L’isola di Palawan, nelle Filippine, chiamata Pulaoan da Magellano che la raggiunse nel 1521, è di gran lunga la più estesa delle isole che compongono la provincia omonima.
Oltre alle centinaia di chilometri di spiagge, equamente divise tra il lato nord-occidentale sul Mar Cinese Meridionale e il lato sud-orientale rivolto sul Mare di Sulu, l’entroterra è caratterizzato da un paesaggio collinare e montuoso, con rilievi anche importanti tra i quali spicca a sud il monte Mantalingajan.
Scopri adesso tutti i nostri migliori viaggi per sub nelle Filippine.
Palawan, inoltre, è sede di ben due siti dichiarati Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO per il loro valore naturalistico: il parco marino del Tubbataha Reef con i suoi atolli corallini (dal 1993), e il Parco nazionale del fiume sotterraneo Puerto-Princesa (dal 1999).
La ricchezza naturalistica e paesaggistica quindi è tale da poter permettere all’isola di poter vivere dello sfruttamento delle risorse turistiche.
Però c’è da dire che questo territorio deve superare una sorta di isolamento storico che tuttora non gli permette uno sviluppo adeguato e il grande patrimonio di cui dispone è prezioso quanto fragile e di conseguenza necessita di una particolare salvaguardia e di sostegni economici.
Di recente è stata riconosciuta ufficialmente come l’isola più bella del mondo per via delle sue spiagge incontaminate, le acque di colore smeraldo e la presenza di coloratissimi coralli.
Se siete inoltre appassionati di immersioni allora l’isola è il posto che fa per voi con incantevoli siti turistici come Tubbataha Reef, Secret Lagoon Beach e The Coral Garden.
La relativa scarsità di popolazione si incrocia con una elevatissima diversità etnica, sono infatti circa 90 i diversi gruppi etnici che vivono sulle circa 2000 isole della regione.
Il capoluogo dell’isola è Puerto-Princesa, la cui caratteristica è quella di avere un lunghissimo fiume sotterraneo navigabile per 4,5 chilometri della sua lunghezza.
Il fiume attraversa una grotta prima di gettarsi direttamente nel Mar Cinese Meridionale e all’interno della stessa è possibile osservare una gran quantità di stalattiti e stalagmiti, oltre ad alcune ampie camere.
L’isola è anche ricca di diverse specie animali considerate in via d’estinzione, quindi per tale motivo il governo isolano cerca in tutti i modi di portare avanti un rispettoso turismo ecosostenibile.
Sull’isola si trovano animali rari come il cervo Calamian, lo scoiattolo della Sonda e il coccodrillo delle Filippine e sono osservabili presso il Palawan Rescue e Conservation Center.
Il giardino delle farfalle poi è una meta imperdibile per tutti i viaggiatori.
Un posto meraviglio da visitare con noi!